“One thing is clear: Women can stop Trump.”
Le campagne politiche in molti Paesi sono giocate sul tema Donne, Femminismo, Diritti Donne.
E’ talmente un tema sentito che persino Obama, Khan a Londra e Trudeau in Canada, 3 uomini, si definiscono “proud feminist”.
In Spagna le sindache di MAdrid e Barcelona sono state elette facendo del Femminismo la loro bandiera.
Non diciamo dei PAesi del Nord Europa dove le donne imperano da decenni.
Da noi gli uomini deridono il femminisimo.
E le elette negli ultim ianni, e questo è un tratto che unisce Boschi a Raggi, Appendino a MAdia, non citano MAI le tematiche non dico del femminismo, ma almeno delle donne.
La spiegazione ve la do in 2 righe:
Tempo fa passavo nei pressi di una piccola manifestazione in ricordo delle donne uccise negli ultimi tempi, i femminicidi.
Insieme a molte donne e ragazze, ho visto la giovane assessora di quella città. Mi sono stupita perchè in passato mai questa giovane donna si era mostrata interessata ai temi dell’emancipazione femminile.
Avrei voluto fotografarla, o meglio farle un video: la sua espressione mentre guardava le partecipanti era tra lo sperduto e il distacco. Come mai dunque era lì? Mi sono chiesta. Per motivi elettorali mi sono poi detta.
Il suo sguardo diceva ” Io non sono come voi, Io ho potere, io mi occupo di temi importanti, di denaro, di lavoro, di progetti, di architettura, di investimenti. Io sono fuori dalla miseria femminile.”
Ed è questo il sentimento che circola tra le giovani candidate.

E dunque, mi chiederete, perchè Zanardo è contenta che ci siano piu donne in politica se sono per lo più donne inconsapevoli?
Perchè il PAese non è pronto per donne consapevoli.
Non potrebbe mai eleggere Soraya Post svedese, Maura e Colau spagnole. Non potrebbe avere donne forti in politica, donne di potere, se non fossero donne approvate dagli uomini di potere, che non eleggono donne che si distacchino dalla loro influenza.

Oggi all’Italia fa bene vedere volti femminili in politica, si abitua ad un cambiamento epocale: dopo anni di volti maschi e anziani, volti giovani e soprattuto di donne.
Quando l’immaginario sarà cambiato, e le donne in politica saranno la norma, ci sarà spazio per donne che facciano il loro primo dovere, rappresentare sinceramente le donne.

Per preparare questo cambiamento, bisogna crescere piccole donne consapevoli.
Altre soluzioni non ne vedo.

Ci sarebbe anche la rivoluzione come possibilità, ma non vi vedo pronte