Gentili Ministre MariaElena Boschi, Stefania Giannini, Beatrice Lorenzin, Marianna Madia, Roberta Pinotti vi scriviamo per comprendere un silenzio, il vostro, che ci appare ingiustificabile. Ieri è stato commesso l’ennesimo femminicidio,che ha avuto l’onore delle prime pagine: da anni oramai i femminicidi si susseguono raccontati in cronaca, mentre cronaca non sono. Rappresentano un dramma culturale, sociale, educativo, legislativo. La dimostrazione tangibile e dolorosa che il cambiamento epocale che sta coinvolgendo le donne e la società tutta, fatica a farsi accettare. Dopo millenni di patriarcato la resistenza alla piena autonomia delle donne è visibile; ma ci sono strumenti per educare al cambiamento, […]
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