Ogni mattina penso a Giulio Regeni. E a sua madre. Il pensiero di Giulio si accosta a quello di Ali Al Nimr, e a quello di sua madre. Una foto di Felica, la mamma di Peppino Impastato mi accompagna da anni. MADRI. Figli amatissimi, perduti, morti ammazzati senza giustizia, o imprigionati da quasi bambini. Figli di cui andare orgogliose, figli che hai cresciuto nell’amore e soprattuto nelle dignità. Che hanno appreso dalle parole, ma ancor più dalla carne delle madri, cosa significhi lo stare al mondo. Madri, a cui viene chiesto dalla Vita, o da Dio se preferite, di onorare […]
Continua a leggere...