Gentile Sindaco Brugnaro,
rifletto da giorni sulla sua decisione di rimuovere 49 testi per l’infanzia dalle biblioteche veneziane. Alcuni di questi libri raccontano ai bambini/e che le famiglie possono essere fatte anche da due papà, da due mamme, da famiglie “diverse.”
Questo non le piace.
Lei vuole che la famiglia resti com’è e vada protetta da incursioni omosessuali e destabilizzanti.
Bene.
Da circa 60 anni in Italia esiste la Televisione che trasmette programmi da un’ emittente pubblica la RAI e da molte emittenti private, Mediaset e altre.
Con l’avvento della tv la comunicazione e l’informazione passano principalmente attraverso il video.
Gli ultimi dati Istat ci raccontano un Paese, il nostro dove adulti/e e bambine/i guardano moltissima tv: da lì apprendono.
Istat ci dice poi che gli italiani sono scarsi lettori/trici di libri.
Peccato, purtroppo però è una realtà.
Allora gentile Sindaco, perché la sua azione sia efficace e non sia solo una manovra di bassa politica a cui si siamo purtroppo abituati da anni e se Lei volesse veramente compiere un’azione coerente, bisognerebbe che lei impedisse con uguale solerzia che i programmi televisivi in cui si propone la famiglia diversa e/o allargata, venissero sospesi.
I ragazzi/e appartengono alla generazione delle immagini: ma che razza di decisione antiquata è la vostra che reprime l’informazione scritta? Bloccando la trasmissione di immagini sì che Lei sarebbe veramente efficace!
In Ra le garantisco, a tutte le ore vengono intervistati divorziati/e, omosessuali, gay e quant’altro.
Una delle trasmissioni tv amate dai ragazzi/e è Modern Family che racconta la vita di 3 famiglie: una “tradizionale con papà mamma e figli, una che vede un divorziato risposato con una donna più giovane che ha già un figlio adolescente, e una formata da una coppia gay con una figlia.
A scuola mi raccontano i ragazzi che amano questo programma perché è “pulito”: non c’è nulla di morboso ai loro occhi, solo amore.

Ora che l’ho informata mi aspetto che Lei Signor Sindaco blocchi la trasmissione: entra in tutte le case e comunica a molti più giovani che i poveri 49 libri messi al bando.

Solo così Lei e i genitori preoccupati, saranno certi che i loro ragazzi e ragazze potranno vivere all’interno di una gabbia che li metta al riparo della vita.
(qs articolo è uscito anche su Il Fatto quotidiano)